La Società Sportiva Calcio Napoli compie 95 anni. Era l’1 agosto 1926 quando il club partenopeo è stato fondato su iniziativa di Giorgio Ascanelli. Due scudetti e una Coppa Uefa in bacheca.
Il Napoli nasceva l’1 agosto 1926. Il primo presidente fu Giorgio Ascarelli, industriale partenopeo promotore della nascita del club. Ciò avvenne attraverso un cambio di denominazione dell’Internaples, sorto a sua volta nel 1922 come frutto della fusione di altre due compagini, il Naples Foot-Ball Club e l’Unione Sportiva Internazionale Napoli[7][8] grazie all’intermediazione di Emilio Reale.
Il periodo di Achille Lauro
Nel 1936 entrò in società l’armatore Achille Lauro. Negli Anni ’50, nonostante grandi acquisti del calibro di Pesaola e Vicinio, il Napoli non va oltre il quarto posto in campionato. Nel 1959 viene inaugurato lo stadio San Paolo. Con Pesaola in panchina giunge il 2° posto alle spalle del Milan nel 1968, con una formazione fortissima: Zoff in porta, Juliano a centrocampo e il duo oriundo Altafini-Sivori in attacco. Nel 1962, intanto, era arrivato il primo trofeo, la Coppa Italia.
Napoli, l’era Maradona
Nel 1969 cambia la presidenza: inizia l’era Ferlaino. Nel 1981, con Krol in campo, i partenopei sfiorano lo scudetto. Tre anni più tardi il Napoli piazza il colpo Maradona! E nel 1987 la piazza campana può esultare sotto la la guida di Ottavio Bianchi, vincendo lo storico primo scudetto, oltre alla Coppa Italia. Due anni dopo anche il primo e unico trofeo internazionale, la Coppa Uefa, vinta contro lo Stoccarda. E nel 1990 l’epopea d’oro del Napoli si chiude con la conquista del secondo scudetto, sotto la guida di Bigon.
Dal declino a De Laurentiis
Seguirà un periodo meno splendente, con la retrocessione e il fallimento. Aurelio De Laurentiis rileva il titolo storico e riporta il Napoli a livelli più consoni alla tradizione: tre secondi posti, tre Coppe Italia e una Supercoppa Italiana.